In diversi casi, è probabile che l’aumento del colesterolo abbia bisogno dell’utilizzo di farmaci. Oggi però andremo vedere come poter abbassarlo anche senza farmaci. Cominciamo ricordando che, il colesterolo, un termine che riecheggia tanto spesso nelle conversazioni sulla salute, è un principio cruciale per il corretto meccanismo del nostro corpo.
Però, nel momento in cui il suo equilibrio si squilibra, possono emergere pericoli per la salute cardiovascolare. Importantissimo, pertanto, gestirlo, in ogni caso attraverso processi segnalati dai medici ma anche in maniera naturale. Esso si suddivide primariamente in due tipi: il colesterolo a minore densità (LDL) e quello ad elevata densità (HDL).
Mentre l’LDL è quasi sempre segnalato come il “colesterolo cattivo” poiché può ammassarsi nelle arterie, generando placche che bloccano il flusso sanguigno, l’HDL è il “colesterolo buono” che soccorre la rimozione dell’eccesso di colesterolo dalle arterie.
Come abbassare il colesterolo senza farmaci: il metodo naturale
Tenere sotto controllo regolarmente i livelli di colesterolo tramite test del sangue è importantissimo per impedire problemi cardiaci. Tali test danno informazioni cruciali sulle misure di LDL e HDL nel sangue, permettendo al medico di suggerire interventi tempestivi. In diversi casi, è possibile che il controllo del colesterolo abbia bisogno dell’utilizzo di farmaci.
Tuttavia, quasi sempre una combinazione di farmaci e modificazioni dello stile di vita genera i risultati migliori. Rivolgersi sempre ad un professionista della salute prima di incominciare qualsiasi terapia. Le consuetudini alimentari, lo stile di vita sedentario e la predisposizione genetica possono cooperareallo sbilanciamento del colesterolo. Per esempio, l’obesità è un fattore che è fermamente nemico in tale ambito.
L’esercizio fisico regolare è nello stesso modo importante, poiché contribuisce a perfezionare i livelli di HDL e a conservare un peso corporeo sano. Anche in tale caso, l’intensità dell’attività fisica da mettere in campo andrebbe concordata con uno specialista del settore.Alimentazione ricca di grassi saturi e trans, il consumo sproporzionato di cibi processati e un insufficiente esercizio fisico sono fattori chiave. Insaccati, uova, formaggi racchiudono misure alquanto elevate di grassi.
Da schivare burro, lardo, strutto a favore di oli vegetali polinsaturi o monoinsaturi, primo fra tutti l’olio extravergine di oliva. Ovviamente, anche altri eccessi, come l’alcol e il fumo sono senza dubbio delle ragioni aizzanti.osservare una dieta bilanciata, piena di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre può appoggiare il controllo del colesterolo.
Specialmente è bene consumare i legumi da 2 a 4 volte la settimana, che aiutano a conservare livelli adatti di colesterolo. Così come il pesce azzurro, che è suggerito per 2-3 volte alla settimana.
