Dopo un periodo di pausa a causa di un improvviso ricovero, il rapper Fedez è pronto a tornare al lavoro. Oltre a riprendere il suo ruolo di giudice a X Factor, il cantante darà il via a una nuova stagione del suo podcast di successo, Muschio Selvaggio. E per iniziare in grande stile, lunedì 23 ottobre il primo ospite sarà nientemeno che Fabio Fazio.
Fabio Fazio racconta la sua esperienza alla Rai
In un’intervista emozionante e sincera, Fabio Fazio si mette a nudo e racconta del suo rapporto con la Rai, della sua uscita dall’azienda e dei motivi che l’hanno portato a prendere questa decisione. L’intervistatore diventa intervistato e Fazio spiega: “Non ho mai detto che mi hanno cacciato. Quando stai 40 anni in un posto, è come una casa. Quando ti dicono che l’affitto non si rinnova, provi un po’ di spaesamento. Le motivazioni solide le avevo avute negli anni precedenti, c’erano molti post di Salvini che mi riguardavano… Ma sono sicuro che lui mi voleva, voleva me e Fedez a tutti i costi e Saviano pure!”. Fazio si sofferma anche sul fatto che il programma di Roberto Saviano non vada in onda, definendolo un paradosso e un’assurdità.
Il ruolo della tv pubblica secondo Fazio
Durante l’intervista, Fabio Fazio condivide la sua opinione sul ruolo della tv pubblica oggi. Secondo lui, l’idea della televisione come momento collettivo è ormai residuale e il vero obiettivo della tv pubblica dovrebbe essere quello di creare momenti in cui il pubblico generalista possa riconoscersi, ma questo richiederebbe un cambiamento radicale che, a suo parere, non è più pensabile.
Il successo di “CHE TEMPO CHE FA”
La conversazione si sposta poi sul trionfale debutto della prima puntata di “CHE TEMPO CHE FA” su Nove, che ha superato ogni aspettativa con uno share doppio rispetto alle previsioni. Fazio commenta con la sua solita ironia: “Ho gioito… un attimo, il 10% è un risultato insperato… sarebbe stato peggio fare un terzo!”. Tuttavia, Fazio è consapevole che dopo un successo clamoroso, l’unica direzione possibile è quella di scendere.