Milena Gabanelli è un noto personaggio televisivo grazie a Report. È nata nel 1954 a Nibbiano, un piccolo paesino in provincia di Piacenza. Ha però vissuto fino alla maggiore età in Brianza, per poi trasferirsi a Bologna per proseguire gli studi. Prima di intraprendere la sua carriera da giornalista, si è laureata in Storia del Cinema al DAMS. Inoltre, è anche molto brava a suonare il basso, infatti, da giovane aveva anche una band rock interamente femminile.
Carriera
Dopo la sua laurea, Milena cambia strada e si avvicina sempre di più al mondo del giornalismo collaborando con la Rai, per alcuni programmi di attualità trasmessi su alcune reti regionali. Successivamente, debuttò anche come regista al Festival del Cinema di Venezia con il documentario “A Jean Eustache”. Ma come possiamo notare tutt’oggi, la sua vera passione è il giornalismo e nei primi anni ’90 divenne una pioniera nell’introduzione in Italia di nuovi standard nel videogiornalismo. La Gabanelli ha lavorato per molto tempo in autonomia, adottando un approccio molto più diretto nei suoi reportage e nelle interviste.
Nel 1989, Milena fu selezionata da Giovanni Minoli che la ingaggio come collaboratrice per un programma su Rai 2, chiamato Speciale Mixer. Questo programma trattava di tematiche tematiche di politica e anche di attualità, trattando la guerra in Vietnam fino ad arrivare a quella in Cambogia, ma anche di tematiche come dal traffico di organi in India alla mafia giapponese.
Successivamente incominciò la carriera di reporter di guerra come freelance, andando personalmente sulle zone in questione colpite da conflitti tra cui ad esempio in Jugoslavia, Sudafrica, Vietnam ma anche Birmania, Cecenia, Mozambico e Somalia.
Poi nel 1994, collaboró con Minoli in un nuovo programma sperimentale sempre su Rai 2, chiamato Professione Reporter, dove dei giovani giornalisti ebbero un ruolo centrale. Dal 1997, divenne il volto di “Report”, una delle trasmissioni più celebri di Rai 3 che si è sempre focalizzato su varie inchieste e servizi di attualità. In quel periodo il programma era diretto dallo stesso Minoli e nel corso del tempo si è sempre più affermato come uno dei principali programmi di giornalismo investigativo. Ciò portò a far conoscere la Gabanelli al grande pubblico sia per la sua professionalità ma anche per sue doti giornalistiche. Proprio per tale motivo, 2013 fu candidata alla Presidenza della Repubblica.
Vita privata
Anche se si tratta di un volto noto al pubblico italiano, la sua vita privata rimane un grande mistero, infatti ha sempre preferito lasciare fuori dai riflettori la famiglia, così fa proteggerli da inconvenienti.