Camomilla: ecco quali sono i benefici più importanti

La camomilla è una celebre pianta erbacea di tipo annua che fa parte della grande famiglia delle Asteraceae, con foglie finissime e petali bianchi che attorniano un centro di colore giallo vivo. Matura rigogliosa nei prati e sboccia tra maggio e giugno, donando un profumo intenso.

È ben risaputa fin dai tempi antichi per le sue proprietà riposanti e blandamente lenitive: veniva difatti coltivata sulle rive del Nilo e utilizzata per far calare la febbre e abbellire la pelle. Era alquanto apprezzata anche dagli Egizi in quanto la sua forma rammentava quella del sole e, proprio per tale motivo, venne consacrata a Ra.

La camomilla è di conseguenza presente negli scritti di medicina remoti, a cominciare da Ippocrate e continuando con Plinio, noto naturalista romano. Nel corso del medioevo veniva coltivata nei conventi dei monaci e, in simultaneità con le grandi epidemie, veniva sospeso un ciuffo di camomilla sulla culla dei neonati per difenderli dai pericoli della peste e della tubercolosi. Oggi andremo a vedere i principali benefici di questa pianta.

Camomilla: ecco quali sono i benefici più importanti

Cominciamo da quelli legati all’apparato gastrointestinale. Difatti la camomilla sostiene la digestione, impedendo e diminuendo quei seccanti fenomeni quali irritabilità del colon o ingrossamento addominale. Specialmente, se presa in preparati caldi come the o infusi, è alquanto valida nel trattamento del mal di stomaco.

Anche per la pelle questa pianta è molto utile perché rappresenta un potente dermopurificante che aiuta la pelle a rigenerarsi e purificarsi dalle tossine. Per di più, coopera nel far essere il viso più tonico. Molto utile anche per i dolori mestruali grazie alle sue proprietà distensive e antispasmodiche, può essere valutata una preziosa alleata nel trattamento di tali dolori. La camomilla ha difatti un effetto rilassante e rilassante sui muscoli dell’addome.

Poi, i fiori di camomilla racchiudono l’azulene, oleico, acido salicilico, alfa-bisabolo e stearico che trasportano le proprietà blandamente lenitive e calmanti, perfette in casi di ansia, stress, nervosismo. Per di più, è adeguato tenere presente i molteplici benefici sul sonno e sul riposo.

Difatti come tradizione vuole, bere una tisana di camomilla prima di mettersi a letto consente non soltanto di addormentarsi con più grande facilità, ma anche di riposare meglio. Tale proprietà è da attribuire al suo effetto rilassante sui nervi e i muscoli, specificato da un incremento dei livelli di glicina che inducono una gradevole sensazione di sonnolenza e benessere generale.

Quando si prende la grande decisione di bere camomilla prima di andare a dormire, sarebbe meglio farlo almeno un’ora prima di coricarsi per lasciare che i principi attivi facciano il loro effetto e per evitare di doversi svegliare nel corso della notte per andare in bagno.

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