Perché è importante mangiare le melanzane? Ecco la risposta dei nutrizionisti

La melanzana è, come sappiamo, una pianta famiglia delle Solanaceae tanto piena di minerali e antiossidanti. Oggi andremo a vedere perché il consumo di melanzane è davvero importante. Cominciamo dicendo che questo alimento racchiude anche un’ottima misura di fibre, vitamine come la vitamina C, la vitamina K, la vitamina B6 e il folato, che rafforzano davvero la salute cardiaca con il grande sistema immunitario e la giusta salute delle ossa. Per di più, le melanzane sono piene di minerali come il potassio, che rafforza il controllo della pressione sanguigna.

Perché è importante mangiare le melanzane? Ecco la risposta dei nutrizionisti

Le melanzane sono davvero piene di minerali, specie come potassio, fosforo e magnesio. Difatti, sono pertanto molto validespecie in estate, nel comento in cui con la sudorazione si ha la davvero tendenza a perdere minerali, specialmente potassio. Racchiudono poi una ottima quota di vitamine, come detto pocanzi anche di vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina K e vitamina J.

Le melanzane sono piene di acqua e, per tale motivo, possono essere ritenute un alimento purificatore, valido in caso di ritenzione urinaria. Sono realmente poco caloriche e alquanto piene di fibre e sono pertanto utili anche in caso di diete dimagranti e per guerreggiare la stitichezza.

Per di più, spingono la produzione di bile e aiutano a conservare sotto piene i livelli di colesterolo nel sangue. Come tutte le verdure di colore viola, le melanzane sono davvero piene di antiossidanti. Le fibre e il potassio in maniera copiosa che si trovano sempre nelle melanzane possono regalare un grande rafforzo rilevante per salvaguardare la salute del cuore.

Tale sale minerale, difatti, attuano un ruolo cruciale per la giusta contrazione dei muscoli, compreso quello cardiaco, e aiuta a regolare la pressione arteriosa, equilibrando gli effetti negativi del sodio, che nelle melanzane che si trovano in grandi quantità. A tale cosa si congiunge l’azione delle fibre solubili, che sostengono il limite dell’assorbimento del colesterolo e, pertanto, a tenere sotto controllo i suoi valori nel sangue, che se troppo accresciuti e raffigurano un fattore di pericolo per il cuore.

Poi, molteplici studi hanno messo in evidenza che anche gli antociani possono cooperare a diminuire il pericolo di essere afflitto di malattie cardiovascolari. Come abbiamo indicato, le melanzane sono una ottima fonte di antocianine, consistenze vegetali ad azione antiossidante che ci difendono contro gli effetti dannosi dei radicali liberi.

Consumare tali ortaggi può pertanto darci una mano a difendersi dallo stress ossidativo, che favorisce l’invecchiamento cellulare e accresce il pericolo di patologie croniche, cardiovascolari, neurodegenerative e tumorali.

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