Stare attenti al colesterolo alto, è molto comune e in effetti, condiziona la vita di moltissime persone che devono appunto stare attenti a cosa mangiare, bere o cosa fare. Anche se spesso non viene considerato un disturbo derivante da una malattia, il valore del colesterolo non dipende da una cosa soltanto, ma appunto dipende da tantissimi altri fattori, che possono andare ad incidere su questa cosa, come ad esempio il cibo, che rappresenta una parte dei fattori incidenti.
In effetti, ci sono alcuni alimenti migliori di altri per la lotta contro il colesterolo alto e se lo si vuole tenere sotto controllo, senza però prendere medicine, è meglio iniziare con una dieta equilibrata e adatta alle vostre esigenze. Tra gli alimenti messi per tanto tempo in discussione, troviamo sicuramente il peperoncino, che molti considerano molto importante per la lotta contro il colesterolo.
Molti altri però non ne sono poi così tanto sicuri e quindi la domanda, sorge spontanea: il peperoncino effettivamente fa bene o male quando ai soffre di colesterolo alto? Andiamo a scoprirlo insieme.
Colesterolo alto: mangia questo alimento se vuoi ridurlo
Molte persone mangiano il peperoncino per una questione gastronomica, dato che dona piccantezza ai piatti che utilizziamo. Questo perché molti di essi contengono capsaicina, conosciuta anche come capsicina, ovvero un alcaloide che va a stimolare l’organismo dal punto di vista percettivo ed è la causa principale del tipico “bruciore”. Questo bruciore deriva da una sensazione di allarme del nostro corpo, dato che appunto il nostro organismo infatti viene “ingannato” da questa sostanza e va a stimolare alcuni ricettori del dolore che sono presenti nel cervello, dando l’idea quindi di una sensazione di calore più o meno intensa.
C’è però da dire che il peperoncino ha anche una grande azione antibatterica e vasodilatrice, utile proprio per chi soffre di colesterolo alto. Il colesterolo non è proprio un fattore cattivo del nostro corpo, ma è solamente la parte che si trova in grandi quantità che tende a depositarsi nella parte interna delle arterie.
Sempre grazie alla capsaicina, aiuta il nostro corpo a ridurre l’assorbimento del colesterolo ed indirettamente permette al colesterolo “buono” di smaltire quello “cattivo” attraverso il fegato, così da fortificare anche i vasi sanguigni.
Inoltre, tutto ciò è anche possibile perché il peperoncino contiene alcune sostanze nutritive che vanno a stimolare la produzione di acidi biliari, che vanno ad influenzare a loro volta il colesterolo.
Per tale motivo, possiamo affermare che sia un ottimo alleato per contrastare questo valore, così da cercare di evitare dei problemi circolatori, oltre che di malattie dell’apparato cardiaco.
