In queste prime giornate soleggiate di primavera, la Sardegna regala i suoi colori e sapori unici, che conquistano il cuore di chiunque vi metta piede. Michele Farru, chef sardo di grande talento, porta un po’ di questa magia in cucina con la sua ricetta dei culurgiones con agnello e pecorino.
Gli ingredienti che servono per preparare questo piatto sono semplici ma di grande qualità. Per la sfoglia occorrono 200g di semola, 200g di farina 00, 2 uova, 20g di olio extravergine di oliva, acqua e sale. Per il ripieno, invece, servono 500g di patate rosse, 100g di pecorino, olio extravergine di oliva e menta fresca. Per la crema di pecorino, occorrono 500g di panna fresca, 250g di pecorino e 1 tuorlo d’uovo. Infine, per la salsa, servono 1kg di agnello, sedano, cipolla, carota, aglio, concentrato di pomodoro e cipollotto.
Il procedimento per preparare i culurgiones è piuttosto articolato ma vale sicuramente la pena. Si inizia preparando il ripieno con le patate lesse schiacciate, il pecorino grattugiato, la menta fresca e l’olio. Si stende poi la sfoglia sottile e si ritagliano dei dischetti su cui si mette il ripieno e si chiudono a mezzaluna. Si cuociono in acqua bollente e salata per circa 6 minuti.
Per la salsa, si tostano i ritagli di carne in forno e si prepara un fondo con sedano, carota, cipolla e carne tostata. Si aggiunge il concentrato di pomodoro, l’aglio e si lascia cuocere per un’ora. Si filtra il tutto e si prepara la salsa con la polpa di agnello tritata, aglio, cipollotto e il fondo di carne.
Infine, si prepara la crema di pecorino portando quasi a bollore la panna, unendo il pecorino grattugiato, il tuorlo d’uovo e il pepe. Si frulla il tutto e si tiene da parte.
Una volta pronti, i culurgiones vengono conditi con la salsa di agnello e serviti su un letto di crema di pecorino. Il risultato è un piatto ricco di sapori e profumi che saprà conquistare anche i palati più esigenti.
Le ricette di Michele Farru e di altri chef sarde sono disponibili su RaiPlay, per chi volesse cimentarsi in questa avventura culinaria. É sempre mezzogiorno quando si tratta di scoprire i tesori gastronomici della Sardegna. Buon appetito!
