La nostra forma di metabolismo risulta essere più o meno, ma in tutti i casi o quasi, radicalmente influenzata dalle abitudini umane, condizione che portano anche un compendio di strutture effettive ed forme di ritmo evidenziate dalle scelte che facciamo, ma anche dalle stagioni dell’anno che viviamo, pur essendo qualcosa di altamente soggettivo, come è logico che sia, anche se più o meno tutti siamo “schiavi” del nostro metabolismo e ciò risulta evidente anche nelle stagioni costellate da temperature più estreme, come ad esempio inverno ed estate. Se proprio in inverno hai più fame, quasi certamente non è solo un caso, ma qualcosa che trova una spiegazione scientifica.
Le motivazioni in realtà sono più di una, ed in modo diverso da persona a persona, influiscono in modo definito sulla loro affermazione.
Perchè in inverno abbiamo effettivamente un appetito maggiore? Ecco la spiegazione.
In inverno hai più fame? E’ normale: ecco perchè
Gli esseri umani come la maggior parte dei mammiferi, sono esseri a sangue caldo, ossia sono in grado di sviluppare calore corporeo sia attingendolo dal cibo ma anche acquisendolo da fattori esterni. E la prima forma di motivazione che ci porta a mangiare di più in inverno o comunque quando le temperature esterne sono ridotte, è legato al senso di calore che ci porta a percepire di più la fame, quanto più sentiamo freddo, maggiore risulta essere la necessità metabolica di acquisire cibo che è uno dei processi proprietari che ci porta a mantenere una temperatura tra i 36 ed i 37 gradi corporei. Al di sotto una temperatura minima, il nostro corpo per riscaldarsi si muove in maniera diversa e tende a tremare, condizione che tra l’altro fa sprecare più energia e ci porta quindi a dover ripristinare maggiormente le risorse alimentari.
In sostanza la prima motivazione è che il nostro organismo durante i mesi invernali ha un bisogno medio di maggior “benzina” per funzionare, in misura minore è anche vero che durante l’inverno a causa di una sudorazione minore tendiamo a consumare meno acqua ed idratarci di meno.
Ma spiccano anche altri fattori metabolici ed umorali: con meno ore di luce tendiamo ad “abbatterci” umoralmente di più ed essere meno attivi fisicamente, e fare meno esercizio fisico per cui anche in una funzione antistress il nostro organismo “reclama” più condizioni per trovare una forma di impegno e ciò risulta evidente proprio dal senso di fame maggiore che ci porta spesso anche a “prendere peso”.
