É sempre mezzogiorno e il menu proposto da Fabio Potenzano ci fa sentire già in primavera, nonostante il tempo non sembri essere d’accordo. Il secondo piatto che ci propone è un delizioso arrosto alle erbe con millefoglie di verdura, perfetto per questa stagione di transizione.
Gli ingredienti necessari per preparare questo piatto sono: 800 g di fesa di tacchino, un mazzetto di erbe aromatiche, senape, aglio, sedano, carota, cipolla, vino bianco, brodo di carne, olio extravergine d’oliva, sale e pepe per l’arrosto. Per la millefoglie di verdura serviranno: fogli di pasta brick, pomodori, zucchine, melanzana, peperone rosso, aglio, scalogno, besciamella, scamorza affumicata, burro, scorza di arancia e limone, rucola, formaggio grattugiato, curcuma, basilico, menta, semi di sesamo, sale e pepe.
Il procedimento per preparare l’arrosto inizia aprendo la fesa di tacchino e spennellandola con la senape e le erbe aromatiche tritate, quindi arrotolando il tutto e legandolo con dello spago. Successivamente si rosola l’arrosto in padella con aglio, olio e altre erbe, aggiungendo poi le verdure a pezzettoni e sfumando con il vino. Si può continuare la cottura in tegame o in forno fino a raggiungere i 65° al cuore.
Per la millefoglie di verdura, si grigliano le melanzane, le zucchine e i peperoni e si condimento con olio, sale e menta o basilico. Si preparano i pomodori al forno con aglio, scalogno, scorza di agrumi, sale e pepe. Si lavora il burro con curcuma, sale e pepe e si spennella la pasta brick prima di cuocerla in forno. Si compone la millefoglie alternando strati di pasta brick, besciamella, verdure grigliate, parmigiano e scamorza affumicata, fino a completare il piatto.
Infine, si cuoce in forno e si spolvera con semi di sesamo. Questa ricetta è perfetta per portare in tavola i sapori della primavera e per deliziare i vostri ospiti con un piatto ricco di gusto e colori. Potete trovare i video delle ricette di “É sempre mezzogiorno” su RaiPlay per scoprire tutti i segreti della cucina di Fabio Potenzano. Buon appetito!
